« Vai al sito CNGEI

Scout CNGEI - San Martino B. A.

- 01 Gennaio

Vita da CdA

Il Consiglio di Akela (abbreviato CdA) è un piccolo gruppo di ragazzi/e che raccoglie i lupetti più grandi del Branco e il Capo Branco, Akela.

Chi è, cosa fa e come si diventa CdA? Ce lo raccontano Sa mantha, Angelica, Ilaria, Luca (detto anche San Luca, martire tra le femmine), Greta, Sofia e Eleonora, il CdA 2018/2019 del Branco O’Otam.

Che cosa significa far parte del CdA?

Appartenere al CdA (Consiglio di Akela) significa essere al 4° anno del percorso lupetti ovvero l’ultimo, e questo comporta una serie di responsabilità: essere d’esempio per i lupetti più piccoli, aiutarli, aiutare anche i Vecchi Lupi cercando di ascoltarli e farli ascoltare dagli altri.

Il CdA però non fa attività solo con il Branco: per avvicinarsi di più al Reparto e alle sue attività si fanno delle riunioni e dei giochi insieme, che si chiamano attività dei passaggi.

Queste attività sono molto belle ma soprattutto ci fanno capire come si svolgono le riunioni in Reparto.

 

Il CdA visto da Greta:

Qualche anno fa, quando ero più piccola, vedevo il CdA come un esempio da seguire. Sofia, Giada, Tommaso, Linda, Alessio e Lavinia sembravano come delle guide, fratelli e sorelle maggiori, che sapevano sempre come comportarsi e cosa fare.

Quando era il momento erano molto divertenti, ma appena bisognava tornare seri lo diventavano immediatamente.

 

Il CdA visto da Samantha:

Io sono al secondo anno del mio percorso scout, quindi ho conosciuto solo il CdA dell’anno scorso, ma ho comunque capito che è una grande responsabilità, bisogna saper distinguere quando è il momento di scherzare e quando invece non lo è.

 

Il CdA visto da Ilaria:

Dal primo momento in cui sono entrata a far parte di questo Branco, i compagni più grandi hanno cercato di aiutarmi come potevano a intraprendere il percorso scout. Pian piano mi hanno lasciato svolgere attività con sempre più autonomia, fino a questa nuova avventura da CdA. Ora siamo io e i miei compagni a fare da stella polare a i più piccoli, e ci impegniamo a essere d’aiuto e d’esempio per coloro che ne hanno bisogno.

Aiutare non vuol dire “fare le cose al posto degli altri”, ma dare consigli e fornire esempi, in modo che la prossima volta possano migliorare, fino a riuscire a loro volta a insegnare a chi ne ha bisogno.

 

Il CdA visto da Sofia:

Essere nel CdA significa essere di buon esempio per i più piccoli e essere cresciuti con il branco e i Vecchi Lupi (Chil , Akela , Baloo e  Fratel Bigio) indipendentemente dal tempo trascorso con loro.

Nel CdA si fanno diverse attività: quella più importante è aiutare, fare molte B.A. (Buone Azioni) e partecipare alle attività dei passaggi, ovvero il percorso che si svolge dal quarto anno al Reparto. 

 

Il CdA visto da Eleonora:

Il mio primo anno è stato un po’ strano: non conoscevo ancora nessuno a parte mia sorella, che a quel tempo era nel CdA, e Mariasole, un’amica che mi ha spinto a far parte degli scout. Una volta entrata ho conosciuto altre persone e fatto nuove amicizie.

Adesso sono nel CdA, un bellissimo gruppo del mio anno.

Sono felice di farne parte perché non solo insegna a stare con gli altri e a condividere ma anche ad aiutare i più piccoli e fare tante B.A. 

 

Il CdA visto da Angelica:

Nel 2015 ho cominciato il mio percorso scout su consiglio di mia sorella, che lo era già. Questa esperienza mi ha cambiato la vita: ho imparato nuove cose, conosciuto molte persone e instaurato nuove e belle amicizie.

Ho imparato anche che la natura non va trattata come un oggetto, ma come una persona, per questo bisogna rispettarla.

Il CdA per me è un segnale stradale: ti sostiene nelle difficoltà e ti spiega come fare, aiutandoti a percorrere la strada più giusta crescendo insieme agli altri. 

 

Il CdA visto da Luca:

Per me il CdA è stata un’esperienza nuova, divertente, bellissima e…complicata, perché non essendoci maschi della mia età ho dovuto fare tutto l’anno scout con 6 femmine.

Tuttavia devo dire che mi sarei divertito molto meno con i maschi, perché secondo me parlano troppo e fanno anche molto baccano, invece le femmine sono più tranquille e non urlano come i maschi.

Questa è stata una bella esperienza, soprattutto le VdB per il tema a me molto gradito (Pokemon- the new generation).

 

Angy,Sofy, Luca, Ele; Ila, Greta e Sam

 

Insomma, essere nel CdA è il completamento del percorso di un lupetto: trasmettere quello che si è imparato e prepararsi per una nuova grande avventura in Reparto.

Ormai Angelica, Sofia, Luca, Eleonora, Ilaria, Greta e Samantha sono esploratori, e continuano a rincorrere prede sempre più grandi. Al loro posto adesso ci sono altri lupetti, con la stessa identica missione: fare del proprio meglio.

Allora auguriamo buona caccia a tutti i fratellini, grandi e piccini, che il favore della Giungla vi accompagni!